Questo articolo è tratto dal libro ‘Il futuro dell’ottica: guida e strategie per il retail’ di Roberto Pregliasco.
Il mercato dell’ottica e della distribuzione ha subito trasformazioni significative negli ultimi 10 anni, influenzate da diversi fattori chiave. In questo scenario, l’ottico indipendente può trovarsi in difficoltà se non adotta politiche gestionali adeguate. La concorrenza con le catene più grandi e i rivenditori online richiede un continuo adattamento, sia in termini di offerta di prodotti che di esperienza del cliente. Gli ottici indipendenti devono trovare modi per differenziarsi, come offrire un servizio personalizzato o una selezione unica di prodotti.
D’altra parte, le catene e la grande distribuzione in ottica sembrano avere le idee più chiare su come interagire con il nuovo consumatore. Queste entità più grandi hanno maggiori risorse da investire in marketing, tecnologia e gestione dell’inventario e possono offrire prezzi più competitivi grazie alla loro maggiore capacità di acquisto. Sono anche meglio equipaggiate per dialogare con il consumatore digitale, grazie a robuste piattaforme online e strategie di marketing digitale. E quindi? Vediamo alcune possibili risposte insieme.